Uhm...
Dunque, il Natale, per quanto mi riguarda, è un'enorme rottura di scatole che andrebbe abolita dal calendario delle festività.
Per i più "credenti": è ovvio che non ho niente contro questa festa dal punto di vista religioso.
Mi fa venire il mal di pancia la sola idea di andare per negozi a comprare regali sopra regali, preferisco fare regali quando lo decido io e non quando "bisogna" farli.
Rabbrividisco all'idea del pranzo con determinate persone che preferirei non vedere e mi viene l'orticaria al solo pensiero della miriade di sms da persone che, evidentemente, a Natale si sentono in obbligo di essere cretine e, nonostante durante tutto l'anno "manco ti caghinono", ti mandano auguri preconfezionati, letti probabilmente sulle cartine dei Baci Perugina, cercando di farti credere che sono sinceri e sentiti.
Detto questo: ormai ho preso l'abitudine di fare la cena del 24 con gli amici più intimi e il pranzo con i parenti.
Le usanze della mia zona... boh?