LECCIÓN SEGUNDA (pr. lecsion segunda)
Guida alla lettura: le scritte in
rosso evidenziano i temi trattati nella lezione.
¿Que tal està?
Come va?(1) Yo
voy a la casa.
(1) (2)1. lo vado a casa.(2) ¿
Vienes conmigo?
(3)2. Vieni con me?(3) Estamos muy
lejos.
(4)3. Siamo molto lontani.(4) Tengo un problema.
4. Ho un problema.(5)
Él viene mañana.
(5)5. Egli viene domani.(6) Nosotros
vamos a comer.
6. Noi andiamo a mangiare.(7)
Ella está cansada.
(6)7. Lei è stanca.(8) Hoy tengo una
cita.
(7)8. Oggi ho un appuntamento.(9)
Ellos están contentos.
9. Essi sono contenti.(10) Vosotros coméis en el restaurante.
10. Voi mangiate al ristorante.PRONUNCIACION (
pronusiasion). 1 iò voi a la cassa. 2 vienes conmigo? 3 estamos mui leHos. 4 tengo un problema. 5 el viene magnana. 6 nossotros vamos a comer. 7 eglia esta cansada. 8 oi tengo una sita. 9 eglios estan contentos. 10 vossotros comeis en el restaurante.
NOTE (1) La
s quando si trova tra due vocali non ha il suono dolce dell'italiano, ma prende un suono aspro come nella parola "sera".
(2) Voy a: corrisponde al verbo di moto ir irregolare, che è sempre seguito dalla preposizione "a". Esempio:
voy a Paris.
(3) I verbi non necessitano del pronome.
Le forme verbali spagnole si distinguono perfettamente avendo una desinenza diversa per ogni persona.
In spagnolo i pronomi personali sono impiegati soprattutto per sottolineare la persona interessata.
L'italiano e lo spagnolo non presentano differenze, dato che nelle due lingue la forma verbale è indicativa della persona. Esempio:
vado a casa =
voy a casa (senza indicare yo voy a casa, ben distinguibile da tu vas, el va, nosotros vamos, ecc.).
(4) Lejos: significa "
lontano" ed è invariabile in spagnolo sia come aggettivo, sia come avverbio.
II suono della
"j" è un leggero rantolo gutturale.
Noi indicheremo la pronuncia con H maiuscolo.
Lo stesso suono ha la
"g" seguita dalle vocali e, i.
La
"g" seguita da a, u, ha identica pronucia dell'italiano.
La
"g" seguita dalle vocali ue, ui; si pronuncia come ghe, ghi italiano: la u è muta e per renderla sonora bisogna mettere sopra una dieresi. Esempio:
Camagüey.
(5) La tilde indicata sulla lettera
"ñ" (egne) ha una pronuncia come la gn italiana delle parole bagno, Spagna.
(6) La pronucia della
doppia "ll" spagnola, corrisponde al suono italiano gli. Esempio: moglie, tovaglia, ecc.
(7) La pronuncia della
"c" al inizio di parola è uguale al suono "c" che non esiste in italiano, equivalente alla s aspra di chi ha la pronuncia pizzicata.
(8) "Tú" e "él" hanno sempre l'accento ortografico per distinguerli dal possessivo "tu" e dal!' articolo "el":
tú vienes =
tu vieni;
tu casa =
la tua casa;
él tiene =
egli ha;
el problema =
il problemaRiassumendo in questa lezione abbiamo soprattutto parlato della
pronuncia delle parole e di alcune lettere dell'alfabeto spagnolo che non esistono in italiano o che si scandiscono diversamente dalla nostra lingua.
Per approfondire la nostra conoscenza passiamo ora a studiare un pò di grammatica.
GRAMATICA LECCIÓN SEGUNDAIn questa lezione parleremo:
- del genere e del plurale dei nomi
- degli articoli spagnoli
- delle definizioni temporali (i giorni della settimana, mesi dell'anno ecc.
- dei nomi indicanti la parentela in spagnolo
- dei nomi dei colori in spagnolo
1. Il genere ed il plurale dei nomi in spagnolo- Géneros y plurales de los nombresCome in italiano i
nomi che terminano in o generalmente sono
maschili, mentre
quelli che terminano in a generalmente sono
femminili.
I nomi che terminano in
altre vocali, compresa la y ed esclusa la a sono
maschili, mentre
quelli che terminano in consonante possono essere
maschili o femminili.
Esempi:escritorio (m) = scrivania,
muchacho (m)=ragazzo,
perro (m)=cane,
casa (f)=casa,
muchacha (f)=ragazza,
hombre (m)=uomo,
espíritu (m)=spirito,
pincel (m)=pennello,
miel (f.)=miele,
flor (f.)=fiore,
olor (m)=odore,
bondad (f)=bontà,
paz (f)=pace
Ci sono dei
nomi che si riferiscono generalmente a uomini che sono
maschili malgrado terminino in a;
Esempi:el sentinela=la sentinella),
el espía =la spia
Il
plurale si forma generalmente
aggiungendo una s al nome e all'aggettivo;
Esempi:el libro-los libros (libro-libri),
la muchacha-las muchachas (ragazza-ragazze),
la pluma-las plumas(penna-penne),
el gato-los gatos (gatto-gatti)
Se
il nome termina in consonante o in vocale accentuata si aggiunge es;
Esempi:el ratón-los ratones (topo-topi),
el árbol-los árboles (albero-alberi),
el examen-los exámenes (esame-esami)
Fanno
eccezione alcuni nomi come
café, mamá, papá (caffè, mamma, papà) che prendono
al plurale solo una s;
Esempi:café-cafés, papá-papás, mamá-mamás.
I
nomi che terminano in z cambiano detta consonante in c prima di prendere la es del plurale ;
Esempi:el lápiz-los lápices (la matita-le matite)
2. Gli articoliGli
articoli determinativi sono:
-
el per tutti i maschili singolari
-
los per i maschili plurali;
-
la per i femminili singolari
-
las per i femminili plurali.
Esempi:el soldado - los soldados (il soldato - i soldati),
el tío - los tíos (lo zio, gli zii),
el árbol - los árboles (l'albero, gli alberi),
el papá - los papás (il papà, i genitori),
el inglés - los
ingleses (l'inglese, gli inglesi),
el italiano - los italianos (l'italiano gli italiani),
la escuela-las escuelas (la scuola-le scuole),
la amiga-las amigas (l'amica, le amiche)
Solo quando la parola femminile singolare comincia con una
a tonica si sostituisce con l'articolo maschile;
Esempi: el alma-las almas (l'anima-le anime)
Esiste l'
articolo neutro lo quandosi tratta di
aggettivi, pronomi o avverbi con senso neutro, astratto, generale;
Esempi:lo bueno (ciò che è buono)
lo hermoso que era (come era bella)
a Mario le gusta todo lo inglés (a Mario piace tutto ciò che è inglese)
Gli
articoli indeterminativi sono:
-
un per il
maschile singolare -
una per il
femminile singolare;
Esempi:un niño (un bambino),
un burro (un asino),
una niña (una bambina),
una computadora (un computer).
In spagnolo si usano i
plurali unos e unas nel senso partitivo o in funzione di alcuni.Esempi:hay unos soldados (ci sono dei soldati)
unas mujeres tocan a la puerta (alcune donne bussano al portone)
3. I giorni della settimana e i mesi dell'anno - Los días de la semana y los meses del añoI giorni della settimanaLunes - lunedì
martes - martedì
miércoles - mercoledì
jueves - giovedì
viernes - venerdì
sábado - sabato
domingo - domenica.
I mesi dell'anno - los meses del añoEnero, febrero, marzo, abril, mayo, junio, julio, agosto, septiembre, octubre, noviembre y diciembre.
Altre definizioni temporaliAyer (ieri)
anteayer (l'altro ieri)
el mañana (domani),
pasado mañana (dopodomani),
el otro dìa (tempo fa, giorni fa).
Madrugada le prime ore dell'alba
Tarde - Pomeriggio-Sera
Noche - Sera tardi-Notte
el amanecer = il sorgere del sole
el atardecer = il tramonto
Le stagioni dell'annoPrimavera = primavera
Verano = estate
Otoño = autunno
Invierno = inverno
4. Genitori e parenti - Padres y parientesPapá, mamá (papà, mamma)
tìo, tìa (zio, zia)
hermano, hermana (fratello, sorella)
hijo, hija (figlio, figlia)
primo, prima (cugino, cugina)
abuelo, abuela (nonno, nonna)
bisabuelo (bisnonno)
cuñado, cuñada (cognato, cognata)
nieto, nieta (nipote, figlio del figlio o della figlia)
sobrino (nipote figlio del fratello o della sorella)
novio, novia (fidanzato, fidanzata)
novios (fidanzati e gli sposini il giorno del matrimonio)
boda (sposalizio)
suegro, suegra (suocero, suocera)
yerno, nuera (genero, nuora).
5. I colori - los coloresblanco=(bianco)
negro=( nero)
gris=(grigio)
rojo=(rosso),
rosa=(rosa),
verde=( verde),
azul=(azzurro),
amarillo=(giallo),
morado=(viola),
café o marrón=(marrone),
anaranjado=( arancione),
plateado=(argentato),
plata=(argento),
dorado=( dorato)
Bene...sper di non essere stata troppo noiosa..
Al solito invito chi legge a segnalare errori e/o omissioni e non esitate a chiedere se avete dubbi o necessità di chiarimenti.
CHAO CHAOEdited by la rubita - 19/1/2009, 09:27