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Diario n° 22 - La Brasserie dei martedì, Quando la concorrenza non è costruttiva

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Gatt_Matt
view post Posted on 27/11/2008, 11:12




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Più volte mi sono ritrovato a scrivere
riguardo questi argomenti,
più volte ho denunciato
questi atteggiamenti

Non so se è una cosa normale,
del resto sono nell'ambiente
relativamente da poco tempo
se mi confronto con chi ci stà da un ventennio.

Più probabilmente sono io l'idealista,
quello che sogna serate coordinate,
eventi comuni, organizzazioni in sincronia
e collaborazione reciproca.

Sogno una settimana dove tutti i giorni,
con certezza e serenità,
si possa scegliere di poter ballare
sapendo di ritrovare tutti insieme.

Sogno eventi con cadenze regolari
sparse nel corso dell'anno
e tutte le organizzazioni collaborare
per ritrovarsi tutti insieme....

Utopia!

Nascono invece situazioni incresciose >quì<
eventi "bucati" come è successo
con i Charanga Habanera y Gente de Zona (Diario n° 10)
o con il concerto di Manolin (Diario n° 14)

Per non parlare delle "one night" contemporanee,
come sabato scorso (22 novembre),
una al Diva a cura di Ciro Ammendola ed altri, ed una al Divino a cura dei Cohiba.
Ma dico io: ci sono ben 365 giorni durante l'anno!!!

Mi è dispiaciuto dovermi ridurre
ad azioni di protesta quella di questa settimana >quì<
mi capirete, mi perdonerete, ma quando è troppo....

Non so come siano andate alcune di queste serate...
Ho avuto notizia del Diva sabato,
grande caos e sovraffollamento al limite del sopportabile...
Sono stato alla Bresserie,
poca gente e per lo più addetti e latinoamericani.

Non che non abbia avuto modo di informarmi
delle altre serate contemporanee,
e se me ne darete conto ne sarò felice,
ma perché me ne sono proprio disinteressato!

Si, lo ammetto...ho subito una sorta di crisi di rigetto!
Son stato tentato dal dire: "Ma che mi frega"
son riuscito a capire il perché
in tanti dopo un pò abbandonano e si disinteressano dell'ambiente!

Non va bene...non si fa così!
Come dice Rubita: "Ce la possiamo fare!"
ed io aggiungo: "Ce la bobbiamo fare!"
facciamolo per noi!

Cerchiamo di capire quello che vogliamo,
popolo di salseri disposti anche a sacrifici
pur di assecondare la nostra malattia,
ma basta con i soprusi!

Troppa gente approfittando della nostra debolezza,
sul nostro "bisogno" di ballare
ha speculato e stà speculando su di noi
ma stupidamente, si proprio così.

Siamo in tanti...e siamo sempre di più.
Direbbe qualcuno che ce ne è per tutti...
Perché allora disperderci in mille rivoli?
Perché non essere uniti anziché cercare di farci le scarpe l'un l'altro?

..............

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Sono stato sul punto di mollare tutto
ed andare via, questa settimana...

poi ti trovi con l'amica...
alla quale stai insegnando qualche passo...
che si confida con te...
manco ti conosce da secoli...

trovi il ragazzo...
che festeggia con te i suoi 16 anni...
che ti chiede consigli...
e che ti dice un semplice "grazie"...

l'insegnante di cubana, che supera il periodo di crisi...
che ti rende partecipe dei suoi traguardi...
e che ti martella di telefonate per ringraziarti...
solo perché hai segnalato il suo corso...

o i ragazzi...
che sapendoti del giro...
ti chiedono dove andare ad imparare...
per poter poi riuscire a "ballare"...

ti capita l'organizzatrice "navigata"...
che in difficoltà con i suoi collaboratori...
ti chiede aiuto perché ti conosce...
e ti definisce "trascinatore"...

l'istruttrice di vecchio corso...
che ritrova con te la voglia di ricominciare...
dopo aver abbandonato, disgustata dall'ambiente...
e che ti ricambia facendoti da guida...

o il maestro di portoricana...
che solo vedendoti in attrito con la tua amica...
fa i salti mortali da mediatore...
per farti trovare un occasione di riavvicinamento...

E allora ti rendi conto che non puoi...
ti rendi conto che bisogna reagire...
per il bene di chi ti stà intorno...
e di chi manco ti conosce.

E allora reagiamo insieme.
Facciamo in modo che le cose vadano meglio,
impegnamoci per ridurre gli attriti
e trasformiamo la concorrenza da sleale a costruttiva.

E se qualcosa va storto o qualcuno ci fa uno sgarro,
prendiamola con filosofia, la filosofia salsera,
quella che ha sintetizzato Gaia in una semplice frase:
"Salsa...che ti passa!"

Edited by Gatt_Matt - 27/11/2008, 12:10
 
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