Prendo spunto da un'osservazione che mi è stata fatta da una mia allieva a lezione per una riflessione più ampia sul ruolo (attivo o passivo) della donna all'interno della coppia nella salsa cubana, anche se ritengo che possa valere anche per chi balla salsa in linea:
Stavamo parlando di giri... e lei ha osservato: "non c'è bisogno che io lo sappia fare da sola, giacchè
se mi portano riesco a farlo"... tralasciando che questa cosa non era vera nella fattispecie
, secondo me questa "convinzione", comune a molte donne che ballano cubana, è alla base del fatto che spesso i cavalieri sono costretti non a guidare, ma piuttosto a "tirare" e a "spingere" ragazze che invece di ballare arrancano con malagrazia modello "sacco di patate"
.
Prendo ad esempio proprio il giro: se una donna non conosce la tecnica del giro, e di conseguenza non è in grado di girare autonomamente senza perdere l'equilibrio in genere pesa addosso all'uomo che è costretto a strattonarla (e "non sia mai" voglia farle fare più di uno-due giri, anche non di seguito!)... ma questa cosa non vale, a mio avviso, solo per i giri, ma investe il ruolo della donna nel suo complesso: solo la consapevolezza del movimento, la pratica, possono portare a creare un proprio stile, mentre, viceversa si rimane perennemente allo stadio di sacco-sballottato.
Sottolineo che, per quanto riguarda la donna non sto affatto parlando di "figure" (le combinazioni sono esclusività dell'uomo) che portano automatismi deleteri nel ballo della donna.
Voi che ne dite?