Todasalsa - salsa bachata merengue reggaeton - ven y baila latino!

Dubbi

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SalseroMayor
view post Posted on 20/5/2008, 18:38




heilà salseri!!assisto ad un proliferare di corsi salsa,almeno nella mia città(roma).a volte rimango perplesso...quanti maestri smaniosi di iscritti,esibizioni di quà e di là,saggi e saggietti...ma quanta sostanza nell"INSEGNARE? quanta effettiva conoscenza tecnica da trasmettere?a me hanno insegnato a seguire il tempo..ma senza un riferimento,sono migliorato tanto informandomi da solo e confrontandomi con altri ballerini..e poi..ballando..tanto.sapevo tante figure..non sapevo i passi della clave,le congas?peggio.la campana? boh la rumba?peggio me sento e non succedeva solo nel mio corso..vi chiedo,quali sono secondo la vostra esperienza le lacune (tecniche e non)riscontate nei corsi.trasmettercelo penso sia importante,ci si aiuta a tenere gli occhi aperti!!grazie salseri!!
 
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GATOLOCO
view post Posted on 21/5/2008, 09:30




Sicuramente la scelta del maestro è fondamentale per la formazione di un allievo, e sceglierne uno "quotato" ti da certamente maggiore sicurezza di risultato rispetto a nomi meno conosciuti. (Mi scusino per la sincerità i maestri meno "conosciuti"!)

Ciò detto credo sia importante riflettere anche su quanto segue (che poi sarebbe la mia reale personale esperienza)

Ho iniziato come principiante con il maestro (A) bravissimo e conosciutissimo.
Il corso si componeva (per scelta del maestro) di 7/8 coppie.
L'ora e mezza di lezione si articola in questo modo:
Prima lezione: pentagramma e spiegazioni sul tempo musicale, sulla clave (2/3, 3/2) e come riconoscerla, ascolto della musica. Introduzione alla cultura latino americana e sulle origini della salsa.
Dalla seconda lezione: (anche se di tanto in tanto si ritornava sui temi della prima)
45 minuti, di passi base e giri in solitaria aventi lo scopo di "armonizzarsi col proprio corpo", "acquisire agilità ed equilibrio", fare propri "posizioni e portamento" e cosi' via.
20 minuti di ginnastica "salsera" per sciogliersi e coordinarsi.
20 minuti di ballo di coppia BASE (ma BASE BASE!).
Per intenderci 3 lezioni per il solo Dile que SI, quasi un mese sul Dile que No.
Il maestro gira sempre tra le coppie, corregge personalmente ogni dettaglio fino a che non e' soddisfatto di tutti poi, eventualmente, va avanti.

Il mio amico, che ha iniziato con me, ha invece scelto di iniziare con il maestro (B) in un altra scuola.
Il corso era affollatissimo (sicuramente almeno una 40ina di persone).
Il maestro (B), che poi ho avuto modo ci conoscere personalmente, è anch'egli molto ma molto bravo senz'ombra di dubbio.
Il corso però è tenuto con l'insegnante che dal palco spiega figure su figure mentre la folla ai suoi piedi prova ad emularla.
Nel momento in cui il maestro approssimativamente, ritiene che la folla abbia compreso, passa alla figura successiva e cosi' via.
La prima lezione ha spiegato il Dile que Si, il Dile que No ed accennato il Dedo; e così via nelle lezioni successive Sombrero e Vacilala, 70, e via dicendo...
E' vero che ogni lezione ritorna sui giri delle lezioni precedenti ma e' anche vero che la "carne al fuoco" e' tantissima.

Dopo tre mesi di corso i risultati furono i seguenti:
Il maestro (B) ha fatto si che il mio amico fosse in grado di andare in discoteca e di divertirsi facendo un sacco di giri diversi ma “probabilmente” (e direi evidentemente) facendoli male, shakerando ballerine che magari, a loro volta, hanno bisogno di un GPS per capire dove si trovano dopo un vacila-la.

Il maestro (A) mi ha insegnato a fare pochissime cose, ma con una sicurezza ed una compostezza invidiabili (e lo ringrazio ancora oggi!).
Peccato che però dopo un po’ ti annoi... non puoi stare 2 ore in discoteca a far solo Dile que si e Dile que no!!!

Il tempo musicale, la guida, la postura, la gestualita' fanno la differenza in pista.

In definitiva direi che:
Se vuoi provare ad imparare a ballare bene ci vuole un maestro bravo, maniacale, attento, presente che ami il suo lavoro e che non lo svolga come tale, che non pensi solo al Dio danaro!
Se vuoi imparare a ballare solo per divertirti al “sabato sera” basta solo maestro (e neanche tanto bravo direi)!
^_^

Edited by GATOLOCO - 21/5/2008, 16:07
 
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LaGata
view post Posted on 21/5/2008, 09:50




Approfitto dello spunto di Gato per dare un mio consiglio personale... secondo me se una persona avesse la costanza di seguire per un anno intero il maestro A e per l'anno successivo il maestro B e riuscisse a fare propri gli insegnamenti di entrambi sarebbe un ottimo ballerino...

ovvero il mio pensiero è questo: non bisogna mai fermarsi ad un solo insegnante, ma prendere da ciascuno ciò che può dare, ciò che maggiormente si adatta al proprio modo di sentire la musica e il ballo, e andare avanti...
 
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GATOLOCO
view post Posted on 21/5/2008, 09:53




... che è in effetti quello che ho fatto dal secondo anno!
A e B insieme!
:kko:
 
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Kiara99
view post Posted on 21/5/2008, 15:10




appoggio..anche io preferisco apprendere da più fonti che da una sola...e creare un mio mix personale, così da avere uno stile KIARA e non essere la "brutta copia" di qaulcuno, seppur bravissimo!
E non solo diversi insegnanti, ma anche diversi stili: salsa (cubana e in linea), afro, rumba, reggeaton, hip hop, son, cha cha. E non pensate che mescolare tutti queste cose crei un minestrone inguardabile oppure che dedicandosi a tanti stili alla fine si finisca per non saper fare bene niente. L'importante secondo me è cercare di "prendere" da ogni insegnante e da ogni stile le cose che ci piacciono di più e che ci vengono meglio, quelle che mentre le eseguiamo, ci fanno sentire anche solo per un secondo dei ballerini provetti..così secondo +secondo+secondo..ci sentiamo ballerini provetti, e quindi a nostro agio, per l'intero ballo!
 
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salsero loco
view post Posted on 29/5/2008, 17:22




io sono abbastanza d'accordo su tutto, tranne che su una cosa, sulle considerazione dei maestri. secondo me non è vero che se un maestro è più famoso vuol dire che è più bravo. io h ocambiato tre maestri, con i primi due mni sono trovatro malissimo e sono famosi a livello nazionali, il primo perchè aveva 3mila impegni e ci faceva spesso pacco , il secondo era bravissimo a ballare, ma a spiegare no perchè correva troppo e alla fine nn ci ha dato nessun metodo, ma soltanto figure che dovevi ricordare a memoria. quest'anno ho ricominciato un corso base dove finalmente ho capito un mucchio di cose, quali sono i passi fondamentali, come si compongono le figure, le lezioni sul tempo e tanto passo base. quindi secondo me è relativo perchè uno può essere un eccellente ballerino e un pessimo maestro oppure un ballerino bavino e un eccellente maestro.
 
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SalseroMayor
view post Posted on 16/6/2008, 22:34




Graziea tutti per le risposte e scusate se non sono più tornato ma non ho molto tempo al pc.
Sono d'accordo con tutti voi e soprattutto con chi dice che bisogna cambiare maestro, anche il mio nella mia città è molto famoso, ma ha troppi allievoe può dedicare poco tempo. adesso ho trovato (forse) un insegnante sconosciuto che mi ha dato in un mese ciò che l'altro non mi ha dato in 6.
mi domando allora perchè tutti vanno dai maestri famosi spesso latini?
 
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The fade
view post Posted on 17/6/2008, 13:46




CITAZIONE (SalseroMayor @ 16/6/2008, 23:34)
mi domando allora perchè tutti vanno dai maestri famosi spesso latini?

Forse seguire un corso di salsa tenuto da un cubano può dare l'idea di imparare a ballare meglio che con un italiano (il che può anche essere vero, se l'insegnante è davvero un insegnante e non un tassita che si improvvisa maestro, ma questo succede anche con insegnanti italiani). Mentre, se posso essere onesto e sincero, in tanti casi vedo allievi di insegnanti cubani che escono dai corsi che credono di essere degli Dei, quando in realtà sembrano ancora più goffi.
 
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LaGata
view post Posted on 17/6/2008, 15:57




sante parole The Fade!
Ho visto anche ragazzi che ballavano abbastanza bene... diventare goffi a furia di scimmiottare il movimento "cubano".
 
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The fade
view post Posted on 17/6/2008, 19:14




CITAZIONE (LaGata @ 17/6/2008, 16:57)
Ho visto anche ragazzi che ballavano abbastanza bene... diventare goffi a furia di scimmiottare il movimento "cubano".

:clp: :clp: :clp:
 
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Futuras
view post Posted on 18/6/2008, 18:01




... posso aggiungere che alcuni "latini", abbastanza famosi e con classi molto popolate, con cui mi è capitato di fare lezione invece di "spiegare" il movimento o la figura, la fanno semplicemente vedere... e a loro riesce talmente facile e naturale che dopo averla vista ne sapevo meno di prima :wacko:
 
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Bachatera
view post Posted on 20/6/2008, 12:15




Anche a me è successa la stessa cosa futuras. il problema a volte è che chi parte da zero si iscrive spesso dal più famoso, e non valuta, ovviamente altri fattori importanti.
Anche io alla mia prima esperienza ho avuto un "pacco", l'importante poi è cambiare!
 
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SalseroMayor
view post Posted on 21/6/2008, 12:28




CITAZIONE (The fade @ 17/6/2008, 14:46)
Forse seguire un corso di salsa tenuto da un cubano può dare l'idea di imparare a ballare meglio che con un italiano (il che può anche essere vero, se l'insegnante è davvero un insegnante e non un tassita che si improvvisa maestro, ma questo succede anche con insegnanti italiani). Mentre, se posso essere onesto e sincero, in tanti casi vedo allievi di insegnanti cubani che escono dai corsi che credono di essere degli Dei, quando in realtà sembrano ancora più goffi.

:[lool]: :[lool]:

ho saputo che il mio era un barista
 
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The fade
view post Posted on 21/6/2008, 12:40




CITAZIONE (SalseroMayor @ 21/6/2008, 13:28)
ho saputo che il mio era un barista

Può tornare utile come esperienza, se si vuola shakerare una ballerina.
:P

Comunque, non dico che un insegnante qualificato da un pezzo di carta sia più bravo di uno che, magari, ha vent'anni di esperienza alle spalle, ma rimane il fatto che il solo luogo di nascita non garantisce la professionalità. Sarebbe come se io decidessi di aprire una pizzeria a Katmandu solo perchè sono italiano.
 
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Gatt_Matt
view post Posted on 28/6/2008, 15:31




....che operazione bisogna fare per quotare tutto? :unsure:

in particolar modo:
1) diversificare i maestri, ;)
visto che i metodi di insegnamento non sono tutti uguali... :huh:
e non tutti ti insegnano le stesse cose! <_<
2) sulla qualifica del maestro, :rolleyes:
a volte ti ci ritrovi anche il ciabattino che è più bravo del maestro professionista! :P
(ogni riferimento a fatti o persone conosciute è puramente casuale...non sarebbe il caso!) ;)
3) su nativi, saltimbanco, centometristi e ciarlatani vari... :angry:
appena ho un pò di tempo vi racconterò un pò di esperienze buffe fatte sul campo...(anche a Roma)

In conclusione vi dico: :rolleyes:
(e menomale che mi è uscito "in conclusione" e non "in verità"!) :(
Rubate! :ph34r:
fate vostro qualsiasi nozione, spunto o dettaglio che chiunque... :)
(e dico chiunque!) -_-
possa darvi... :shifty:
perchè come diceva giustamente Kiara :ilm:
meglio sviluppare uno stile proprio :clp:
che essere la "brutta copia" di qaulcuno, seppur bravissimo! :mrt:
 
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15 replies since 20/5/2008, 18:38   1346 views
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