Inauguro la sezione con con qualche ricetta... alcoolica
chi in una serata salsera non ha mai bevuto un
CUBA LIBREComposizione:
3/10 di Rum
7/10 di Coca Cola
Lime
Preparazione
Riempire a meta un tumbler con cubetti di ghiaccio, versare il rum ed il lime ed aggiungere Coca Cola.
Servizio:
Servire in tumbler con fettina di lime.
DAIQUIRIQuesto cocktail nacque alla fine del XIX secolo a Cuba, nella regione orientale di El Caney, dalla quale passò a Santiago di Cuba e poi a La Habana
Composizione:
6/10 di Rum Bianco
3/10 di succo di lime (è simile al limone, ma con un gusto più dolce)
1/2 cucchiaino di zucchero di canna
Preparazione
Shakerare con ghiaccio e filtrare.
Servizio:
Servire con una ciliegia.
PIÑA COLADAComposizione:
3/10 di Rum Bianco
5/10 di succo d’ananas
2/10 di latte di cocco
Preparazione
Frullare il tutto con ghiaccio tritato a neve e filtrare.
Servizio:
Servire in un tumbler medio con cannuccia
MOJITOComposizione:
5/10 di rum (Havana 3 bianco)
5/10 di schweppes o acqua frizzante
Succo di mezzo lime (20 ml)
foglie di Yerbabuena (simile alla nostra menta)
3 cucchiaini di zucchero di canna
Preparazione
la preparazione di questo cocktail si fa direttamente nel bicchiere adatto ai long drink.
Per iniziare dovete preparare il lime lavandolo e tagliandolo a pezzetti.
Fatto questo mettete nel bicchiere i pezzetti di lime e aggiungete due o tre cucchiaini di zucchero di canna. Pestate bene il tutto in modo tale da spremere il lime e impastare il tutto con lo zucchero.
Aggiungete qualche fogliolina di menta nel bicchiere.
Tritate del ghiaccio, potete usare un frullatore per fare questa operazione, e usatelo per riempire il bicchiere fino all’orlo.
A questo punto versate il rum e l’acqua frizzante. Visto che le dosi sono 5/10 di rum e altri 5/10 di acqua frizzante, potete regolarvi riempiendo per metà il bicchiere con il rum e poi completare di colmarlo con l’acqua frizzante.
Aggiungete qualche altra fogliolina di menta e mescolate per bene con un cucchiaio per far risalire lo zucchero e il lime. Vi consiglio di ultimare il Mojito con un goccio di rum ambrato, invecchiato per 7 anni o più.
Ora mettete una cannuccia nel bicchiere, vi aiuterà a bere evitando i pezzetti di lime e a pescare qualche granello di zucchero dal fondo del bicchiere, sedetevi comodamente e godetevi il vostro Mojito.
E a proposito di MojitoQuesto cocktail ha il suo antenato nel Draque, nel quale si usava la grappa di canna anzicchè il rum.
Il barman Angelo Martinez (negli anni 40 alla Bodeguita del medio all’Havana) preparava il mojito così:
miscelava lo zucchero di canna, la menta e il limone preventivamente nel bicchiere, affinchè lo zucchero iniziasse a macerare la menta mentre si sciolglie nel limone. Poi metteva ghiaccio e distillato senza mai schiacciare la menta che altrimenti tirerebbe fuori il suo gusto amaro.
Infine mescolava il tutto amorevolmente in modo da far salire le foglioline di menta depositate sul fondo del bicchiere, dava una spruzzata energica di seltz o soda e serviva il tutto con cannuccie e guarnizione di rametto di menta fresca.
Questo faceva e raccomandava Martinez. Questo continuano a fare i camerieri della Bodeguita, uno dei tanti posti della capitale dove la nostalgia dolcissima di tempi tramontati si impadronisce degli occhi e del cuore.
Ultima raccomandazione lasciate alcuni minuti a macerare menta, limone e zucchero e infine usate una menta il più possibile somigliante alla "yerba buena" ovvero la menta piperita (quella con grandi foglie molto profumate) prendendone solo la parte superiore.
Grave quanto comune è l’errore di aggiungere del lime fresco a pezzettini e schiacciarlo come se fosse in una caipirina fino a servirlo con il ghiaccio tritato.
Edited by LaGata - 1/4/2008, 19:35